Barriere autostradali a pannelli fotovoltaici: le varie configurazioni
L’idea è tanto semplice quanto geniale: sfruttare i 6000 chilometri della rete autostradale italiana (a cui potrebbero aggiungersi quelli di tangenziali, raccordi e superstrade) per produrre energia elettrica grazie a pannelli fotovoltaici di ultima generazione sistemati sulla superficie delle barriere centrali, i cosiddetti new jersey, gli spartitraffico in cemento molto pesanti che da qualche tempo…
Altro in: Rinnovabili, SolareSemplici regole per comprare il pesce nel rispetto dell’ecosistema
Lo sfruttamento del mare in questi ultimi decenni è stato a dir poco sconsiderato, con tecniche di pesca altamente dannose sia per i fondali che per la sopravvivenza delle specie, molte delle quali sono a rischio di estinzione. Certo, non tutti i pescatori si sono dati al sovrasfruttamento del mare: ci sono anche dei pescatori…
Altro in: AlimentazioneL’inarrestabile ascesa dell’agricoltura urbana
Solo pochi anni fa si è iniziato a parlare di orti sul balcone e da allora sono stati fatti enormi progressi di civiltà: ci sono ora orti sui tetti, orti comunali, orti condivisi (o orti sociali), orti parrocchiali. Almeno su questo fronte, la risposta della gente ai temi ambientali, al biologico, al chilometro zero ecc….
Altro in: Agricoltura, LibriPer risparmiare energia ai fornelli, non accanirsi sulla bollitura
Abbiamo già parlato una volta di come risparmiare energia cucinando e ritorniamo volentieri sull’argomento per approfondire il discorso delle temperature di cottura. E’ una legge della fisica che, in una pentola posta sul fuoco, quando l’acqua raggiunge i 100 °C, inizia a trasformarsi in vapore. Alzare la fiamma non porterà l’acqua a 101, 102, 103…
Altro in: Alimentazione, Risparmio energeticoBiometano e bioidrogeno: differenze tra i due prodotti di un digestore per biogas
Un digestore per biogas è una delle tante soluzioni che insieme possono contribuire a rendere più ecosostenibile il nostro mondo. Semplificando al massimo potremmo dire che un digestore simultaneamente elimina dei rifiuti, li trasforma in gas (per il riscaldamento o l’autotrazione), lasciando un residuo che è un ottimo fertilizzante agricolo. Un digestore funziona grosso modo…
AIRC: scarica gratis un decalogo per la prevenzione dei tumori
Come tutti sanno, l’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) lavora da decenni sul fronte della cura e delle prevenzione dei tumori, con uno sforzo encomiabile per per diffondere informazioni su come bisogna alimentarsi e vivere, ovvero scegliere uno stile di vita sano. Insieme a controlli periodici questa è l’unica strada percorribile per evitare…
Aumentare la qualità degli acquisti e diminuire gli sprechi: la riscoperta dell’economia domestica
In un interessante articoletto comparso su La Stampa nei giorni in cui la maggior parte degli italiani era in ferie e dai telegiornali arrivavano notizie assai poco rassicuranti sulla siccità che sta colpendo gran parte dell’emisfero nord, Andrea Segrè, il docente di Politica agraria presso l’università di Bologna, dei cui libri siamo soliti raccomandare la…
Che cos’è l’upcycle dei rifiuti?
Qualcuno ha tentato di tradurre il termine upcycling inglese con l’italiano “surciclo” dei rifiuti, ma per ora il conio linguistico non sembra ancora aver preso piede sui siti e sulla letteratura del settore. In compenso, il concetto è di facile comprensione e per certi versi è già entrato nell’immaginario collettivo. In contesti poco scientifici, il…
Spugne rivestite di nano-particelle per ripulire il mare
Un’ulteriore riprova del fatto che le nanotecnologie sono sempre più al servizio dell’ambiente e che l’Italia è all’avanguardia in questo settore ci viene da un’importante novità messa a punto dall’IIT (Istituto Italiano di Tecnologia) di Genova. Stiamo parlando di una spugna al tempo stesso oleofila (cioè, capace di assorbire gli oli) e idrofobica (ovvero, che…
Italiani: bravi riciclatori di carta, tra i migliori in Europa
Anche se l’emergenza rifiuti in molte città italiane è ben lontana dall’essere risolta, nella media nazionale si può dire che una cosa i nostri connazionali hanno imparato a fare: la raccolta differenziata di carta e cartone, che infatti nell’anno 2011 ha superato i 3 milioni di tonnellate ed è un fiore all’occhiello della green economy…