Ambiente

  • Monte Everest: arrivano le spedizioni per ripulirlo dai rifiuti

    È la vetta più alta del pianeta: con i suoi 8848 metri, il Monte Everest fa volare l’immaginazione verso cime innevate, incontaminate, dove l’impronta ecologica umana è solo un vago ricordo. Eppure quest’area remota e impervia della Terra è sommersa dai rifiuti, al punto che il governo del Nepal ha deciso di correre ai ripari: con spedizioni di…

  • Con il grafene l’acqua di mare diventa potabile

    Tempo fa avevamo parlato delle innumerevoli applicazioni possibili del grafene, un materiale versatile e assai ecosostenibile. L’ultima scoperta è stata fatta da un gruppo di ricercatori dell’università di Manchester e consiste nel filtraggio del sale marino mediante membrane di ossido di grafene. La scoperta potrebbe significare che questo straordinario materiale potrà essere impiegato per filtrare…

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  • Con Planet Explorer vediamo come cambia la Terra nel corso del tempo

    Con la piattaforma Planet Explorer sul sito Planet.com è possibile rendersi conto di come sta cambiando la Terra nel corso del tempo. In pratica, migliaia e migliaia di foto realizzate da satelliti in orbita e classificate in base alla data. La loro rapida successione sullo schermo in ordine cronologico consente di vedere come è cambiato…

  • The Breath: il tessuto per cartelloni pubblicitari che ‘mangia’ lo smog

    Quello che vedete nell’immagine è uno degli enormi cartelloni pubblicitari comparsi nelle vie di Milano e di Roma che sfruttano le proprietà dell’innovativo tessuto The Breath. L’invenzione è stata messa a punto da una start-up del gruppo Ecoprogram con sede a Casei Gerola in provincia di Pavia. Il tessuto è un mix costituito da strati…

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  • Silver Mask: l’evoluzione della maschera antismog

    La mascherina antismog che vedete nell’immagine è stata ideata da una piccola azienda milanese (Banale.com) e ha attirato grandi commesse anche dalla Cina. Si tratta di un articolo innovativo costituito da due parti: una scocca esterna lavabile e un filtro interno intercambiabile adatto a proteggere i polmoni dalle polveri sottili più pericolose, le frazioni Pm2,5…

  • Snellire l’economia nel 2017

    Nel primo anniversario del Pacchetto UE sull’Economia Circolare, il Commissario Europeo per l’Ambiente, Karmenu Vella, ripercorre i risultati raggiunti e traccia la strada per il futuro Un anno dopo l’adozione del pacchetto sull’economia circolare la Commissione riferisce oggi sull’avanzamento e sui risultati delle principali iniziative del suo piano d’azione del 2015. Insieme alla relazione la…

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  • Che cosa sono gli inquinanti organici persistenti (o POP)?

    Gli inquinanti organici persistenti, anche noti come POP (acronimo dell’espressione inglese Persistent Organic Pollutants) sono delle molecole assai resistenti alla decomposizione (alcune di queste sostanze chimiche impiegano decenni prima di dimezzarsi) e altamente tossiche, sia per la salute umana sia per l’ecosistema. I POP sono altamente lipoaffini, perciò tendono ad accumularsi negli organismi animali e nel latte…

  • Meteo e clima non sono la stessa cosa – cerchiamo di capire la differenza

    In questi giorni gli eventi meteorologici estremi in regioni solitamente miti anche nella stagione più fredda dell’anno fanno sorgere in molti l’interrogativo se il tanto minaccioso fenomeno del riscaldamento globale sia reale oppure se ci sia stata un’inversione di tendenza. Per rispondere è necessaria una premessa: non bisogna mai confondere il tempo meteorologico e il…

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  • Auto ibride: aumentano le vendite sul mercato italiano

    L’auto del futuro sarà elettrica e ad idrogeno, questo ormai non lo nega più nessuno. Due soluzioni ancora poco diffuse perchè considerate troppo costose dall’automobilista medio, nonostante il continuo progresso tecnologico. In Europa, le immatricolazioni di auto elettriche rappresentano circa il 4% del totale con una distribuzione disomogenea tra le varie nazioni; se in Norvegia…

  • Possibili conseguenze negative sul clima in seguito alla Brexit

    Non si sono ancora sopite le polemiche riguardo al referendum che ha sancito (con un margine assai ristretto) l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea. Gli ambientalisti rivelano non poche preoccupazioni sulle possibili conseguenze della Brexit. Questo per due principali motivazioni: la prima è che l’Unione Europea aveva contribuito a elevare gli standard ambientali nel Regno…

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