Quinto conto energia: come saranno i nuovi incentivi per il fotovoltaico
Di NicolettaDovrebbe scattare il 1 settembre 2012 il cosiddetto “quinto conto energia”, che porterà a una diminuzione degli incentivi sul solare fotovoltaico compensata dall’arrivo di nuovi incentivi per altre energie rinnovabili: solare termico, biomasse e geotermico. Il taglio sulle tariffe incentivanti il fotovoltaico si aggirerà sul 35% (esso tiene conto del trend dei prezzi di installazione di impianti fotovoltaici e dell’attuale peso degli incentivi sulle bollette elettriche nel nostro paese).
In linea di massima i contenuti del decreto saranno i seguenti:
* L’erogazione degli incentivi inizierà 30 giorni dopo il superamento del limite di 6 miliardi di euro annuali previsti dall’attuale quarto conto energia del maggio 2011 – che secondo stime approssimative dovrebbe arrivare verso la fine del mese di luglio.
* Obbligo di iscrivere al “Registro degli impianti ammessi alle tariffe incentivanti” per la richiesta di incentivi per impianti di potenza superiore a 12 kiloWatt. Ogni sei mesi il GSE (Gestore Servizi Energetici) renderà pubbliche le graduatorie degli impianti a cui viene concesso l’incentivo. Avrà la precedenza chi installerà un impianto fotovoltaico su edifici di classe energetica D o superiore, oltre che su strutture sopraelevate come serre, pergolati, tettoie e pensiline, oppure in terreni contaminati o in sostituzione di vecchi tetti in eternit. Saranno anche privilegiati i comuni italiani con meno di 5000 abitanti e le aziende agricole che vogliano installare impianti con potenza inferiore ai 200 kWp.
Sono ancora in corso trattative tra il Governo, le associazioni di categoria e le Regioni per modificare la bozza: per esempio, si chiede a gran voce l’estensione dell’esenzione dall’iscrizione al registro per gli impianti fino a 100 kiloWatt e un premio per gli impianti “made in Europe”.
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Gli incentivi da parte dello Stato sono stati un’ottima idea.