Pedicure con i pesci: che cosa pensarne dal punto di vista ecologico e sanitario?

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In Giappone e negli Stati Uniti si fa da anni, il fish pedicure, che consiste nell’immergere i piedi in vasche piene di acqua in cui nuotano pesciolini “pulitori”, il cui nome scientifico è Garra rufa.

Questi pesci provengono dal Medio Oriente (specialmente le acque dolci di Turchia, Siria e Giordania) e hanno la capacità di rimuovere le cellule morte e di rilasciare un enzima dalle proprietà rigenerative, secondo alcuni capace di favorire anche la guarigione da patologie della pelle come eczemi e psoriasi.

I “pesci dottore” possono anche essere usati per la cura delle mani. I trattamenti durano di solito 30-40 minuti per un costo di circa 30 euro. La sensazione è definita come molto gradevole per il cliente che percepisce un gradevole sviluppo di bollicine alle sue estremità.

Ma la tecnica fa discutere gli animalisti che denunciano il maltrattamento dei pesciolini, strappati dal loro habitat naturale e costretti a modificare un regime alimentare che dovrebbe essere costituito da fitoplancton e detriti animali, invece che da pelle umana.

Resta poi l’allarme lanciato dalle autorità sanitarie inglesi circa il rischio (non alto, ma presente) di trasmissione di pericolose malattie come il virus HIV o l’epatite C a persone con difese immunitarie abbassate. Infatti, nonostante il filtraggio e il riciclo continuo dell’acqua delle vasche, la sterilizzazione totale è impossibile se non si vogliono danneggiare i pesciolini. Il consiglio ai saloni di bellezza resta quindi quello di cambiare acqua nella vasca dopo ogni cliente e di impedire la pedicure a chi presenta ferite ai piedi.

1 commento su “Pedicure con i pesci: che cosa pensarne dal punto di vista ecologico e sanitario?”
  1. Paolo ha detto:

    Io l’ho provato in un bellissimo centro DOTTOR FISH a Cannobio, sul Lago Maggiore, che vi invito a visitare. Mi han detto che in Italia ce ne sono tanti altri, basta andare sul loro sito. E’ un trattamento rilassante e antistress.
    Devo dire che dopo avermi fatto un controllo attento e professionale, mi han chiesto informazioni sulla mia salute, informandomi che il trattamento è sconsigliato a chi ha problemi di salute seri, ma come tante altre cose in tali casi. Dopo le mie rassicurazioni poi, si è proceduto ad uno scrupoloso lavaggio. Quindi non lasciano assolutamente immergere i piedi a chiunque.
    Mi han spiegato inoltre, che i pesci impiegati nella Fish Pedicure non vengono affatto strappati dal loro habitat naturale, per un motivo molto semplice: provengono ormai da rinomati allevamenti.
    In più, vengono alimentati con mangimi di prima qualità a base vegetale e non sono costretti affatto quindi, a cibarsi di pelle umana: sono liberi di fare ciò che gli pare, come in un normalissimo acquario.


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