Impianti di irrigazione goccia a goccia per le piante da appartamento

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I dispositivi di irrigazione goccia a goccia hanno vari vantaggi. Vi consentono infatti di:
* partire per le vacanze senza penalizzare le piante, offrendo loro varie settimane di autonomia;
* di assicurare una crescita migliore a tutte le piante (non solo da appartamento, ma anche da giardino);
* di sprecare meno acqua dando solo la quantità di irrigazione necessaria grazie a una portata regolabile con precisione (comunque, di semplice utilizzo, e senza necessità di alimentazione elettrica).

Insomma, i gocciolatori sono un gesto ecologico fondamentale nel giardino, insieme ai serbatoi di acqua piovana e al compostaggio.

I modelli attualmente più diffusi in commercio con una semplice riserva di acqua regolata da un galleggiante interno, irrigano le piante 24 ore su 24 senza perdita di acqua (la pianta assorbe quasi il 100% dell’acqua fornita, mentre con i sistemi tradizionali di irrigazione è molto alta la quota di evaporazione).

I gocciolatori hanno una portata regolabile e sono avvitabili direttamente su una bottiglia di acqua. Una sola bottiglia può bastare per 21-60 giorni di irrigazione. Di solito sufficienti per una vacanza… Ogni pianta ha comunque bisogno di quantità di acqua diverse, regolabili come “velocità” da 1 a 11 sul dispositivo. Per le piante dal tronco legnoso come la yucca o il ficus ne serviranno meno che per quelle erbacee come l’ibisco o la kentia. Ma le istruzioni di solito contengono tutti i dettagli.

Il dispositivo è solitamente costituito da un gocciolatore, un supporto per la bottiglia con giunto e filtro e un tubo di collegamento di 12 centimetri. Richiede pochissima manutenzione: basta controllare ogni tanto che il filtro sia pulito e utilizzare sempre acqua pura e priva di impurità. Bisogna avere l’accortezza di non porre il foro da cui esce la goccia di acqua a contatto con la terra nel momento in cui si pianta l’irrigatore. Come serbatoio si possono utilizzare bottiglie di plastica di qualsiasi tipo, da 0,5 a 2 litri, forandone o tagliandone il fondo per lasciare entrare l’aria necessaria a causare il gocciolamento. Da tenere presente anche il fatto che nei primi 8 giorni di funzionamento la portata dell’acqua sarà maggiore, poi l’apparecchio si stabilizzerà.

2 commenti su “Impianti di irrigazione goccia a goccia per le piante da appartamento”
  1. donatella colagrossi ha detto:

    buongiorno a proposito del gocciolatore iriso per 20 giorni a che numero deve essere regolato?
    grazie

  2. Massimo Carlo ha detto:

    Sul numero più’ basso (1) ma sarà’ dura arrivi a 20 gg ! A me è’ durato meno di una sett un litro di acqua !


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