I rifiuti come risorsa strategica per l’economia

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Differenziare e riciclare i rifiuti è in primo luogo importante per inquinare il meno possibile e mantenere il Pianeta in buona salute, ma può diventare anche una risorsa importante per l’economia di un paese.

Esaminando alcuni dati raccolti dal CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) possiamo vedere che di strada ne abbiamo fatta parecchia. Gli imballaggi dei materiali più diversi (dalla carta al legno, dall’acciaio all’alluminio, al vetro, alla plastica) hanno portato al nostro paese un beneficio economico pari a 10,5 miliardi di euro dall’anno 2000 a oggi, dando lavoro a 90.000 persone. Pensate che 1,4 miliardi di euro sono stati incassati soltanto nel 2011.

La filiera del riciclo infatti conta 3700 aziende di raccolta e gestione dei servizi di raccolta per la nettezza urbana, quasi altrettanti centri per il trattamento dei rifiuti e circa 170 impianti di recupero. Negli ultimi anni il ricorso alla discarica è stato drasticamente ridotto. Nel 2011 la quota di riciclo degli imballaggi si è avvicinata al 70%, pari a 8,5 milioni di tonnellate. Gli italiani in media sono buoni riciclatori: solo nell’ambito delle materie plastiche, nel 2011 sono state raccolte 657.216 tonnellate di imballaggi in plastica (pari a 11 chilogrammi per ogni italiano), con un aumento dell’11% rispetto al 2010.

Tra i comuni più virtuosi sono in testa quelli del Nord, con regioni Lombardia, Emilia Romagna e Veneto a guidare la lista. Mentre concludono la classifica il Sud e le isole. Nei rifiuti c’è una miniera d’oro, anche se per l’ambiente sarebbe ancora meglio evitare di produrne troppi. Ma di questo torneremo a parlare presto.

1 commento su “I rifiuti come risorsa strategica per l’economia”
  1. linda ha detto:

    Assolutamente d’accordo. Condivido.


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