Fotovoltaico su terreni industriali: un’opportunità strategica per le imprese
Di Daniele GrattieriIl fotovoltaico rappresenta una soluzione energetica sempre più all’avanguardia, con potenzialità interessanti tanto per i privati quanto per le imprese.
Ma di cosa si tratta, esattamente? Con il termine impianto fotovoltaico si fa riferimento a un sistema volto a trasformare l’energia solare in energia elettrica tramite l’utilizzo di pannelli concepiti appositamente, in grado di garantire un approvvigionamento green, volto al risparmio e all’efficientamento energetico.
Alla luce della diffusione delle comunità energetiche e della richiesta costante e crescente di questo tipo di energia pulita da parte dei fornitori di energia, oggi c’è un’opportunità che non andrebbe mai sottovalutata per le aziende, capace di rivelarsi persino un valore aggiunto per il business.
Ci riferiamo all’affitto terreno per fotovoltaico, una soluzione che permette di valorizzare delle superfici che di per sé non vengono impiegate da parte dell’impresa, in quanto dismesse, convertendole in fonti di reddito senza costi ulteriori. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Affitto di terreni industriali per fotovoltaico: tante opportunità, zero costi
Partiamo da un presupposto molto semplice. Avere dei terreni dismessi o delle porzioni di proprietà che versano in tali condizioni presenta una serie di costi che possono essere più o meno onerosi in termini di tassazione, manutenzione, monitoraggio e via dicendo.
Questo status non è puramente passivo, visto che si dimostra una voce del bilancio aziendale. La possibilità di affittare questi terreni permette di trasformarli da inattivi in opportunità di guadagno e quindi in una voce a tutti gli effetti attiva.
I costi sono pari a zero dal momento che a occuparsi di tutto il processo sono gli operatori specializzati nel settore delle energie rinnovabili: tanto i costi di installazione quanto quelli di manutenzione sono a carico dell’azienda con cui si sottoscrive il contratto. Al proprietario non spettano oneri economici o operazioni di matrice gestionale.
Una volta verificati e confermati i requisiti tecnici e urbanistici, il processo prevede un sopralluogo tecnico e la stipula di un contratto – solitamente di acquisizione della proprietà o del Diritto Reale di Superficie trentennale. La prima cosa da fare è quindi accertarsi di essere in possesso dei parametri necessari.
Requisiti e vantaggi
Non tutti i terreni industriali sono idonei all’affitto per l’installazione di pannelli fotovoltaici. Ecco una panoramica dei requisiti tecnici generalmente richiesti:
- la superficie deve essere pianeggiante e avere una grandezza di almeno 15.000 mq;
- assenza di vincoli sia paesaggistici che ambientali;
- facilità di accesso per i mezzi di cantiere;
- vicinanza a infrastrutture elettriche come cabine di media tensione;
- classificazione urbanistica sotto forma di destinazione d’uso industriale, artigianale, commerciale o agricola;
- buona esposizione solare.
Ne vale la pena? Sì, in primis a livello economico, come abbiamo avuto modo di vedere: si utilizza infatti una porzione di suolo non adoperata per altre attività operative, generando valore da uno spazio che non risulta di per sé produttivo. Inoltre, occorre pensare che si tratta di una rendita attiva per 365 giorni l’anno, dimostrandosi a tutti gli effetti una delle scelte più intelligenti e sostenibili per le imprese che vogliono dare nuovo valore al proprio patrimonio immobiliare.
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