Qual è il prezzo del gas oggi e come risparmiare in bolletta

Il prezzo del gas è in discesa. Il valore è attualmente sotto i 35 euro/megawattora. Numeri che non si vedevano dal 2021. E le previsioni sembrano essere ancora più ottimistiche con nuovi ribassi previsti per le prossime settimane. Complici le scorte di gas ancora elevate e la temperatura mite, il prezzo gas oggi fa tirare a tutti un sospiro di sollievo. Da inizio anno, infatti, il prezzo del gas all’ingrosso al TTF di Amsterdam risulta dimezzato.

Al contempo, però, nonostante la continua discesa dei prezzi del combustibile, la bolletta del gas è tornata a salire per le famiglie servite ancora dal Mercato Tutelato. È stato registrato infatti un aumento dei costi del +22,4% per i consumi di aprile rispetto a marzo.

Un incremento legato, non al prezzo del gas, ma alla riduzione degli sconti da parte del Governo. Con il Decreto Bollette è stato infatti deciso che il calmiere dovrà essere man mano cancellato. Ad aprile le aliquote negative della componente tariffaria UG2, applicata agli scaglioni di consumo fino a 5.000 metri cubi all’anno, sono state confermate in misura ridotta, pari al 35% del valore applicato nel primo trimestre 2023.

L’agevolazione non è invece proprio prevista per il mese di maggio. L’obiettivo del Governo è imboccare la strada di un ritorno alla normalità dopo la crisi dei mesi passati e l’impennata dei prezzi dell’energia, evitando di ricorrere, dunque, alle finanze dello Stato.

Secondo i calcoli di Arera, l’Autorità pubblica di regolazione per energia, reti e ambiente, malgrado l’aumento della bolletta di aprile, la spesa gas per una famiglia che ha consumi medi di gas di 1.400 metri cubi annui resta più bassa. Nell’anno scorrevole (maggio 2022-aprile 2023) la spesa totale è di 1532,49 euro. Si registra un -3,9% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (maggio 2021- aprile 2022).

Intanto il Decreto Bollette, benché abbia ridotto e poi cancellato lo sgravio da 30 centesimi al metro cubo, ha confermato fino al 30 giugno 2023 la riduzione dell’Iva al 5%. Prorogata anche l’aliquota Iva ridotta al 5% per il teleriscaldamento e per l’energia prodotta con il gas metano. Sono invece tornati già a partire dal primo aprile gli oneri di sistema sull’energia elettrica.

Un’altra novità importante per il mercato del gas riguarda il nuovo incentivo al risparmio energetico per tutti i cittadini: il contributo a compensazione delle spese di riscaldamento. Questa misura è rivolta a tutti, senza limiti di reddito e prenderà il via il prossimo primo ottobre fino al 31 dicembre 2023. I criteri per l’assegnazione verranno definiti con decreto del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze. Sarà poi l’Arera a stabilire la misura del contributo che verrà concesso, in quota fissa e diversificato in base alle zone climatiche.

Il passaggio al Mercato Libero

La data cerchiata in rosso sul calendario è quella del 10 gennaio 2024. Entro quel giorno è previsto per le famiglie, sia per l’elettricità che per il gas (e per i condomini uso domestico per il gas), il superamento della tutela di prezzo. I clienti domestici che entro inizio 2024 non avranno ancora scelto un fornitore del Mercato Libero saranno assegnati al Servizio a Tutele graduali. Nel Mercato Libero dell’energia la vendita delle forniture di luce e gas viene effettuata da soggetti privati. Non vi è alcun intervento sui prezzi da parte dell’Autorità Pubblica.

Oggi trovare la tariffa luce o gas più adatta alle proprie esigenze non è sempre semplice e spesso si corre il rischio di perdersi nella marea di offerte presenti sul mercato. Strumenti come il servizio gratuito di comparazione di Segugio.it possono essere validi alleati per confrontare i prezzi delle tariffe sulla base delle proprie necessità.