La truffa delle lampadine a LED?
Di Walter
Ci hanno raccontato, e lo abbiamo ripetuto più volte, che le lampadine a LED avrebbero avuto una durata dai 10 ai 20 anni, a seconda delle ore di utilizzo e dei cicli di accensione e spegnimento.
Ma vi è mai capitato che dopo circa un anno o poco più le lampadine a LED inizino a non funzionare più correttamente?
Se una lampadina a LED viene utilizzata per quattro ore al giorno, ogni giorno, allora la sua durata di 30.000 ore dovrebbe corrispondere approssimativamente a oltre 20 anni. Ma già dopo 12 mesi, la luce a LED inizia a lampeggiare e ci costringe a sostituire la lampadina con un’altra costosa lampadina a LED.
Il sospetto di un nuovo cartello dell’industria dell’illuminazione
Alcuni iniziano a sospettare che l’industria dell’illuminazione sia tornata ai tempi del cartello che, fra il 1924 e il 1939, ha garantito che la durata della vecchia lampadina a filamento fosse ridotta da 2.000-2.500 ore a 1.000 ore.
L’industria dell’illuminazione ha effettivamente cospirato in passato per accorciare la durata delle lampadine a incandescenza. E qualsiasi player del settore che non rispettava il diktat di questo cartello veniva punito. Questo cartello era noto come il Cartello Phoebus, dal nome dell’organizzazione che avevano creato con sede in Svizzera. Il cartello comprendeva noti produttori degli Stati Uniti, Europa e Giappone, alcuni dei quali operano ancora oggi. E’ possibile ipotizzare che stiano ripetendo questo tipo di operazione di obsolescenza programmata?
Il punto di domanda più importante è: l’industria delle lampade a LED vuole davvero che abbiamo lampadine che durino così a lungo, il che suonerebbe come una campana a morto per l’industria stessa? Se non dobbiamo sostituire le nostre lampadine, non avremo bisogno di acquistare nuove lampade a LED, il che significa che una volta acquistate tutte le luci di cui abbiamo bisogno, l’industria delle lampade a LED si ridurrà drasticamente. È una teoria del complotto che i produttori di LED stiano riducendo deliberatamente la durata delle loro lampadine o c’è qualche cosa di reale?
Lo scopriremo vivendo… Nel frattempo potete condividere nei commenti la vostra esperienza al riguardo della durata delle lampadine a LED.
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Condivido pienamente lo scritto, ‘oblolescenza’ è in tutti i settori, ma di principio non è il led che brucia, ma il circuito di alimentazione interno alla lampadina, ora però visto che l’involucro luminoso è di plastica si può rimuovere e se un led è bruciato basta semplicemente bypassarlo e tutto torna come prima. Ma chi fa questo non è certo la casalinga o chi non sa nemmeno come funziona una lampadina, quindi confermo che è una bufala dire che le lampade a led durino 20anni!
NB siccome sono oggetti di consumi non sono sogetti alla garanzia
Grazie mille per la spiegazione tecnica, Fabio. In effetti hai perfettamente ragione.
I LED funzionano con 5 Volt in corrente continua, la rete di casa va a 220 Volt in alternata. Il circuito che permette la trasformazione è relativamente semplice, ma se si usano materiali scadenti, è facile che si bruciano, e credo che questo sia il problema. Personalmente anch’io ho verificato la prematura dipartita di diverse lampade a LED, all’inizio pensavo che fosse la scarsa affidabilità di produttori cinesi, ma anche marchi ben noti (Philips, Osram…) presentano lo stesso problema. Speriamo che non sia veramente un “cartello”, però è veramente fastidioso spendere quattro o cinque volte di più rispetto a lampade a incandescenza e avere meno illuminazione e stessa durata.
…brucino, maledetto correttore.