Vacanze esotiche? Ecco il decalogo delle buone pratiche ambientali

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sogno ricorrenteScopo del nostro blog è da sempre quello di ragionare insieme sui valori della sostenibilità, in ogni aspetto della vita. Incluso quello dei viaggi e delle vacanze – che sono periodi brevi in rapporto al resto dell’anno, ma durante i quali il nostro comportamento e le nostre scelte possono fare una grossa differenza in rapporto al bene del Pianeta.

Negli ultimi anni è diventata forte la spinta a scoprire i presidi naturali, artistici e culturali sul territorio italiano; ma è normale che, almeno una volta nella vita, si desideri trascorrere una vacanza in una meta esotica, paradisiaca, all’insegna del più totale relax. Forse per il viaggio di nozze o per celebrare un anniversario speciale. Esistono tour operator specializzati in questo settore come anywhereviaggi.it, che concentra le sue proposte su destinazioni da sogno come Thailandia, Maldive, Malesia, Indonesia, Seychelles, Zanzibar, Polinesia e Filippine.

Ma come deve comportarsi in questo caso chi ha a cuore il turismo responsabile (o ecoturismo)? Ecco qualche semplice e talvolta ovvio consiglio molto pratico che però è bene ricordare (e rammentare ai compagni di viaggio), per la salvaguardia dell’ambiente.
* Chiedere all’agenzia di viaggi se è possibile essere ospitati in strutture ricettive a basso impatto ambientale (non necessariamente spartane, ma che attuano politiche precise sul risparmio energetico, di acqua e gestione dei rifiuti).
* Dare la preferenza ai voli non-stop, poiché gli aeromobili bruciano benzina soprattutto durante le fasi di decollo e atterraggio.
* Se possibile, evitate di accendere l’aria condizionata in hotel e preferire il ventilatore a pale (si risparmia il 90% di energia elettrica!).
* In hotel, utilizzare asciugamani e accappatoi per vari giorni – per ridurre il consumo di acqua, elettricità e detersivi.
* Usare quanto più possibile i mezzi di trasporto pubblici locali, invece che taxi o pullman privati. Si inquina meno e si ha il privilegio di incontrare la gente del luogo.
* In caso di noleggio auto, dare la preferenza ai veicoli a basso impatto ambientale (ad esempio, auto ibride o con motore a biodiesel).
* Optare per cibi locali e non importati.
* Prestare la massima attenzione alla salvaguardia della flora e della fauna del luogo.

1 commento su “Vacanze esotiche? Ecco il decalogo delle buone pratiche ambientali”
  1. Riccardi Perna ha detto:

    Ciao ho letto l’articolo e l’ho trovato molto interessante. Parlando di vacanze sostenibili vorrei segnalarvi l’iniziativa di resturo di alcuni giardini di corallo delle Seychelles portata avanti dal governo delle Seychelles appunto assieme a Constance Hotel & Resort e allo United Nations Developement Program. Iniziativa degna di nota nota, nel segno del rispetto per l’ambiente e delle vacanze sostenibili.


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