Infissi e finestre. Guida al risparmio energetico
Di Daniele GrattieriGli infissi sono fondamentali per il miglioramento dell’efficienza energetica di un’abitazione. L’elemento interessante quando si parla di infissi a risparmio energetico è che oltre a ridurre l’impatto ambientale riducono anche i costi della bolletta, compensando da subito l’investimento iniziale.
Un buon isolamento, infatti, garantisce il mantenimento di una temperatura ideale sia in estate che in inverno, ovvero meno consumi di elettricità per riscaldare e raffreddare l’ambiente.
Grazie alla riduzione della dispersione termica, anche i costi si riducono visibilmente.
Cosa rende le finestre perfette alleate nel risparmio energetico? Quali sono i fattori da considerare quando si pensa di cambiare gli infissi di casa o quando ci si accinge a comprare (o costruire) una casa nuova?
Il materiale
Intorno al materiale da utilizzare per gli infissi ci sono teorie divergenti. C’è chi sostiene che il migliore sia il PVC e chi invece predilige l’alluminio. Poi ci sono gli amanti degli infissi in legno. Il vantaggio degli infissi in PVC e alluminio è che possono realizzarsi in qualsiasi colorazione. Dal punto di vista del montaggio non vi sono differenze rilevanti. Il legno massello o lamellare, invece, ha altissime proprietà isolanti, anche se il costo è maggiore. Spesso vi sono combinazioni di infissi legno-alluminio, da considerarsi sempre di fascia alta. Per chi cerca qualcosa di più economico ma in grado di offrire comunque un buon isolamento, il PVC è la scelta giusta.
I doppi vetri
Installare doppi vetri è una scelta non solo a favore dell’isolamento acustico, ma anche di quello termico. I doppi vetri, ormai obbligatori in ogni nuova costruzione, sono composti da due lastre di vetro nel cui intercapedine vi sono gas nobili (krypton, argon, xeno) o aria disidratata. Questi elementi hanno il compito di prevenire la condensa. Esistono anche tripli vetri, che com’è ovvio che sia, aumentano ancora di più le capacità di isolamento termico e acustico.
L’esposizione
Una buona esposizione fa la differenza sull’ottimizzazione della temperatura domestica, sia in inverno che in estate. Bisogna sempre tenere presente l’ubicazione geografica, perché nord e sud Italia seguono la stessa regola, però applicandola al contrario. Una casa al nord dovrà avere finestre ampie nel lato sud, e piccole a nord, così da sfruttare al massimo fino all’ultimo raggio solare. Al sud invece le finestre del lato nord saranno più grandi rispetto a quelle esposte al sud, così da evitare eccessi di calore e conseguenti eccessi in bolletta per abuso di aria condizionata.
Importante: fino al 31 dicembre 2017, grazie all’Ecobonus, è possibile detrarre fino al 65% del costo degli interventi di miglioramento termico.
Per questo tipo di lavoro si consiglia sempre di rivolgersi a un professionista.
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