Haloterapia: una cabina del sale che procura benessere e bellezza

In greco antico “sale” si diceva halòs, di qui il termine haloterapia per indicare l’utilizzo di salgemma o sale marino a fini benefici per la salute. Anche l’aria salmastra è un elemento altamente salutare: sappiamo tutti come una tranquilla passeggiata sulla spiaggia o sul lungomare abbia effetti sorprendenti sulle vie aeree, aiutandoci a respirare meglio, mettendoci di buon umore e regalando alla pelle maggiore luminosità.

Tutto ciò deriva dall’azione del sale, un elemento chimico tanto semplice quanto prezioso, scambiato nell’antichità come si fa con l’oro ai nostri tempi. Ma in che modo si tratta di una sostanza così speciale l’organismo umano?

Partiamo dal processo fondamentale per la vita: la respirazione. Ossigenare bene i polmoni significa far lavorare al meglio ogni organo del corpo. E questo processo sarà tanto più efficace quanto maggiore sarà la qualità dell’aria immessa con l’inspirazione. L’aria inquinata delle nostre città, perennemente satura di polveri sottili, ma anche l’aria viziata degli ambienti domestici in cui si annidano più sostanza pericolose di quanto immaginiamo sono la vera causa di molte patologie respiratorie, come asma, allergie, bronchite, sinusite e tosse.

Il sale ha invece un’azione antibatterica che purifica il corpo e costituisce perciò un rimedio del tutto naturale e sicuro per migliorare la qualità del nostro respiro. Oltretutto, si tratta di una soluzione accessibile per persone di qualsiasi età, dai bambini, ai giovani, agli adulti, agli anziani.

Se poi si combinano le proprietà leggermente esfolianti del sale con altri trattamenti per la pulizia dell’epidermide, si ottiene un effetto rigenerante che regala alla pelle tonicità, compattezza e splendore.

Anche l’haloterapia è una disciplina in continuo progresso. Aziende come la Stenal di Abano Terme (PD) propongono soluzioni avanzate per sedute di haloterapia nei centri di estetica, nelle spa e perfino nelle case private. Nella foto vedete un’immagine di Gemma, una cabina del sale multifunzionale. Dall’esterno la struttura ha un design davvero gradevole (con una superficie in vetro temperato spesso 8 mm). L’interno ospita – seppur in uno spazio esiguo di 2 metri x 2 metri – un ambiente comodo e rilassante con cromoterapia, soffici chaises longues e pannellature di lastre di sale marino estratte nelle grotte siciliane e applicate alle pareti con resine totalmente atossiche. Sul pavimento si trova uno spesso strato di sale dolce di Cervia sfuso. L’illuminazione è affidata a speciali LED che creano un’atmosfera tenue, con effetti di colore sempre mutevoli. Per potenziare gli effetti haloterapici è possibile aggiungere l’optional dell’”effetto pulviscolo salino”, ovvero una micronizzazione di in minuscole particelle.