Le bollette aumentano ancora? Ecco i consigli per ridurre i consumi
Di Daniele GrattieriDa luglio 2021 le bollette sono in costante aumento, suscitando una preoccupazione crescente in 29 milioni di famiglie e 6 milioni di imprese italiane. I rincari in vigore dal 1° ottobre sono stati attenuati dall’intervento dello stato che, con il Decreto Bollette, ha stanziato 3 miliardi di euro per eliminare i costi degli oneri di sistema riducendo le percentuali d’aumento. Il rincaro infatti è passato dal 45% al 29,8% per l’elettricità e dal 30% al 14,4% per il gas.
Secondo l’ARERA, Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, gli aumenti però potrebbero non fermarsi qui, ma continuare almeno fino ad aprile 2022, provocando ulteriori disagi per i consumatori. Il governo sta quindi pensando ad un ulteriore stanziamento di denaro per ridurre l’impatto, ma potrebbe non bastare, soprattutto per le famiglie più bisognose.
Il costo dell’energia infatti potrebbe provocare un aumento di 40 miliardi annui che non si possono annullare con decreti palliativi: bisognerebbe agire con riforme strutturali per evitare che la pressione derivata dai prezzi delle materie prime sia così impattante sull’economia. Sarà necessario ragionare sull’approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili, riducendo la dipendenza dalle forniture provenienti dall’estero.
Cosa possiamo fare intanto per ridurre i consumi? Ecco alcuni consigli pratici.
Corretta manutenzione
Per evitare sprechi la prima azione da compiere è una corretta manutenzione degli impianti e degli elettrodomestici. Bisogna sempre verificare che la caldaia sia perfettamente funzionante e che gli elettrodomestici non segnalino malfunzionamenti e che filtri e resistenze siano in perfette condizioni. Se si notano delle anomalie, basterà rivolgersi a un servizio di assistenza qualificato e certificato, ad esempio un servizio assistenza Ariston, per risolvere il problema e quindi evitare un consumo eccessivo causato da un utilizzo scorretto.
Acquisto elettrodomestici efficienti
Gli elettrodomestici sono dotati di un’etichetta che ne stabilisce la classe energetica. Più è alta, minori sono i consumi. Quando acquistate un nuovo elettrodomestico quindi assicuratevi che sia basso consumo, perché questo vi consentirà di risparmiare tra il 25 e il 45% sulla bolletta.
Usare dispositivi smart
Per tenere sotto controllo i consumi, consigliamo di installare delle app o dei timer che vi assicurano il controllo degli impianti e degli elettrodomestici. Potrete infatti accenderli e spegnerli sono quando è necessario e, se notate degli eccessivi consumi, potete intervenire con una richiesta di assistenza o con un’eventuale sostituzione dell’apparecchio prima che sia troppo tardi.
Informarsi sulle agevolazioni fiscali
Per abbassare i consumi, ci sono anche delle agevolazioni fiscali, come il nuovo bonus luce e gas in vigore per tutto il 2021. È riservato a tutti i contribuenti con ISEE inferiore a 8.265€, alle famiglie numerose con ISEE inferiore a 20.000 euro e alle persone che hanno problemi di salute e che necessitano dell’ausilio di macchinari elettrici o che utilizzano il gas. Lo sconto viene erogato in maniera automatica a tutti i nuclei che hanno presentato l’ISEE nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU).
Migliorare le proprie abitudini
L’eccessivo consumo di energia spesso dipende da cattive abitudini, con la conseguenza di una bolletta inevitabilmente salata. Fate attenzione ad esempio alla temperatura dell’impianto di riscaldamento: per garantire un comfort abitativo ideale, non deve essere molto alta, ma restare sui 20-21 gradi d’inverno. Quando utilizzate i dispositivi come pc, tv e piccoli elettrodomestici, non lasciateli in stand-by, perché è una fonte costante di assorbimento di energia.
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