Che cosa sono le piattaforme APA per l’abbattimento delle polveri sottili
Di Walter, scritto il 29 Agosto 2012L’acronimo palindromo APA sta per Abbattimento delle Polveri Atmosferiche (oppure, in inglese, per Air Pollution Abatement) ed è stato scelto come nome per un brevetto messo a punto da alcuni ricercatori italiani della start-up ISTech per rimuovere dall’aria delle nostre città almeno una parte sostanze altamente inquinanti e nocive per le salute come le polveri sottili, e altri inquinanti atmosferici di origine antropica (ovvero derivanti da traffico, riscaldamento e altri usi domestici), industriale e zootecnica.
L’impianto APA nei suoi primi modelli ha l’aspetto di un grosso bidone e funziona in modo vagamente simile a un aspirapolvere: mediante varie bocchette aspira l’aria (delle zone molto inquinate), la miscela con una particolare soluzione chimica al suo interno e fa il modo che le sostanze inquinanti presenti (non solo PM 10, ma anche ossido di azoto, ossido di zolfo e altri inquinanti) si depositino in un “filtro liquido”, mentre l’aria esce purificata. I depositi di sostanze inquinanti vengono poi smaltiti opportunamente in maniera da non ritornare nell’ambiente sotto altra forma.
Gli impianti APA – che monitorano automaticamente i dati ambientali e parametri come temperatura e umidità – possono essere facilmente mimetizzati all’interno della base di un lampione, nei seminterrati degli edifici, speciali totem nelle zone dove è più necessario ridurre l’inquinamento atmosferico in ambito urbano. Sono in fase di sperimentazione anche in vari tipi di ambiti industriali (dove è necessario depurare anche l’aria da solventi, idrocarburi policiclici aromatici e altre sostanze nocive). Ricordiamo che il limite di legge accettabile per le polveri sottili è di 50 microgrammi per metro cubo di aria, ma secondo alcuni studi in una metropoli come Roma i limiti di legge sono mediamente superati nel 65% dei giorni dell’anno.
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Con l’aumento dei consumi e dei veicoli circolanti mi sembra difficile riuscire a combattere l’inquinamento atmosferico nelle nostre città. Tutte le soluzioni anche in sinergia sono benvenute.
ma che idea pazzesca! Invece di ridurre le macchine e l’inquinamento in città abbiamo la “presunta” soluzione installando aspirapolveri giganti in ogni punto della città! Potete inquinare quanto volete signori e signori tanto l’aria ve la ripuliamo noi. Speriamo che nessun sindaco dia l’ok per questa idea pazzesca.
fantastico! Cosa aspettiamo a chiedere ai nostri sindaci di installarli!? Costa piu’ non intervenire (costi sanitari, assenze dal lavoro, sabzioni comunitarie, blocchi del traffico e danni economici. ..) che inserire gli impianti e purificare l’aria che respiriamo. …