I mille usi del bicarbonato: supereconomico ed ecologico

Il bicarbonato di sodio è comunemente usato per le sue proprietà digestive (specie se abbinato al succo di limone), ma in realtà è anche una sostanza altamente sgrassante e igienizzante, che può essere utilizzata con successo in casa per gli scopi più diversi.

Per pulire e sgrassare il lavello della cucina e il lavandino del bagno, bisogna sciogliere 48 grammi di bicarbonato in 1/2 litro di acqua, mescolare bene e versare il liquido in uno spruzzino, da usare come un comune detersivo e risciacquare.

Mescolando bene 150 grammi di bicarbonato e 50 ml di acqua si forma una pasta con cui è possibile pulire l’argento e togliere opacità al lavandino.

Il bicarbonato è anche un eliminaodori: messo in una coppetta, appoggiata su un piano del frigo, assorbirà ogni olezzo. Lo stesso vale per la scarpiera, il vano della pattumiera, i posacenere. In tutti i casi, la polvere di bicarbonato va cambiata ogni tre mesi.

Quando il cibo resta attaccato al fondo delle pentole e si brucia, dopo aver lavato quanto meglio possibile con acqua e sapone, conviene riempire la casseruola con qualche cucchiaio di bicarbonato e acqua calda (di temperatura non superiore a 60° C per evitare che il bicarbonato si scomponga) e lasciarla in ammollo per una notte: sarà molto facile da scrostare.

Come è scritto su ogni confezione della preziosa polvere bianca, sciolto nell’acqua serve anche per togliere le impurità dalle verdure.

E che dire della pulizia dei tappeti? Questi devono essere cosparsi con uno strato uniforme di bicarbonato, lasciato agire da una a ventiquattro ore e poi aspirato con la scopa elettrica o un battitappeto.

Ultimo, ma non meno importante, quando si fa il bucato, conviene aggiungere sempre un cucchiaio di bicarbonato nella vaschetta del detersivo per lavatrice: addolcirà l’acqua, migliorando l’azione del sapone ed eviterà la formazione di calcare nella macchina.