Come riutilizzare la cenere accumulata nel caminetto o nella stufa

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La cenere del legno che rimane come residuo della combustione nei caminetti o nelle stufe è un prezioso materiale composto da minerali come calcio, potassio, fosforo e magnesio, con tracce di ferro, manganese, sodio, zinco e rame. Da tempi immemorabili i contadini la usano come fertilizzante naturale per il terreno. Ma gli utilizzi in ambito domestico possono essere svariati altri. L’importante è tenere presenti alcune regole importanti: bisogna utilizzare soltanto cenere creata da legno esente da sostanze chimiche (quindi non derivante da legno verniciato o pressione-trattato, né da altri prodotti commerciali come i ciocchi di legno a lenta combustione). Nel maneggiare la cenere è raccomandato l’utilizzo di guanti, protezione per gli occhi e mascherina su naso e bocca.

A questo punto eccoci pronti per suggerire alcuni utilizzi della cenere:
* Per tenere lontane chiocciole e lumache dal giardino e dall’orto: spargere un po’ di cenere lungo il perimetro della coltura, da riapplicare ogni volta dopo la pioggia.
* Come aggiunta al compost per aumentare i livelli di potassio, ma sempre in quantità moderata, per non alcalinizzarlo troppo.
* Per nutrire le piante che hanno particolare bisogno di calcio, come meli, carote, pomodori, patate, cavolfiori, broccoli, lattuga, cavolini di Bruxelles, cavalo e sedano.
* Per fertilizzare il prato: spargere la cenere e irrigare immediatamente per impedire che i nutrienti preziosi volino via.
* Per permettere alle galline del proprio pollaio di fare ogni tanto dei bagni di polvere, utilissimi per rimuovere parassiti e pidocchi
* Per fare sciogliere il ghiaccio e la neve d’inverno, invece del sale gettato su strade e pavimentazioni, estremamente tossico per piante e animali.
* Per lucidare argento, metalli e vetro: funziona come lieve abrasivo in aggiunga a qualche goccia di acqua e di succo di limone.
* Per assorbire le macchie di olio di auto e moto dal pavimento del garage (come si farebbe con la segatura: si sparge la cenere, si lascia agire e poi si spazza via).
* Per rimuovere dalle lavagne bianche le tracce e gli aloni dei pennarelli colorati, anche quelli indelebili.
* Per fare il sapone (con l’aggiunta di acqua e olio extravergine d’oliva): seguite il link per saperne di più.


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